La risposta è semplice e chiara: si scrive querce 💚. La forma “quercie” 🔴 è errata e non corretta secondo le regole della lingua italiana. La parola “querce” è il plurale del sostantivo “quercia”, e segue le regole grammaticali standard che vedremo più avanti.
Perché si scrive Querce e non Quercie?
Il motivo è legato alla formazione del plurale dei sostantivi femminili che terminano in -cia e -gia. Quando la “-cia” è preceduta da una consonante, come nel caso di “quercia”, il plurale si forma eliminando la “-ia” e aggiungendo la sola desinenza “-e”. Di conseguenza, “quercia” al plurale diventa “querce”. La forma “quercie” è sbagliata perché aggiunge una “i” superflua, contravvenendo alle regole grammaticali.
Parole simili con la stessa regola grammaticale
Ci sono diverse parole che seguono la stessa regola grammaticale di “quercia”. Ecco alcuni esempi:
- Arancia 💚: al plurale diventa arance, non “arancie” 🔴.
- Provincia 💚: al plurale diventa province, non “provincie” 🔴.
- Faccia 💚: al plurale diventa facce, non “faccie” 🔴.
- Valigia 💚: al plurale diventa valigie, seguendo la stessa regola, ma qui la “i” è mantenuta perché preceduta da una vocale.
Questa regola è importante per distinguere i plurali corretti e mantenere la coerenza grammaticale nella lingua italiana. Ricorda che la presenza o assenza della “i” nel plurale dipende sempre dalla consonante o vocale che precede la desinenza.
In conclusione, si scrive querce 💚, mentre “quercie” 🔴 è sbagliato. Conoscere le regole per i plurali delle parole che terminano in -cia e -gia ti aiuterà a evitare errori comuni e a scrivere in modo corretto. Quando hai dubbi su parole simili, ricorda di controllare se la desinenza è preceduta da una consonante o da una vocale per determinare se mantenere o meno la “i” nel plurale.